Vino rosso dal sapore sontuoso e ricco, disponibile sia fermo che leggermente frizzante, molto adatto a piatti di pasta, risotti, carni arrosto.
| Carta d’identità | |
| Tipo | Vino rosso disponibile nelle versioni: Tranquillo, frizzante, vivace; Asciutto, Amabile, Dolce. |
| Descrizione | Offerto da vitigni di origini piemontesi, popolarissimo e pluricitato da numerosi poeti del secolo scorso, questo vino segue due direttrici legate al territorio di produzione, e che danno luogo a differenti sfumature aromatiche e gustative. Ferma restando la sontuosità e la corposità del sapore, unita alla vinosità del profumo e all’intensità del colore, possiamo distinguere il Barbera dei Colli Bolognesi, color rosso carico, tendente al violaceo, dal gusto più intenso e fruttato, dal Barbera dei Colli Piacentini, più tendente al color rubino, più leggero e di pronta beva, leggermente tannico. Entrambi i vini sono disponibili in diverse versioni nel livello di gassosità (Tranquilla, Frizzante, Vivace) e di sapore (Asciutto, Amabile, Dolce). Il Barbera prodotto sui Colli Bolognesi, nei tipi Asciutto e Amabile, può fregiarsi anche della qualifica di Riserva, se invecchiato almeno tre anni. Meno ruvido e corposo del cugino piemontese, il Barbera emiliano si presenta come un vino da tutto pasto che, nelle sue versioni più leggere, ben si sposa con piatti di pasta e risotti; le versioni più strutturate ed invecchiate, eventualmente in barrique, accompagnano al loro meglio carni rosse in umido o brasate, e formaggi stagionati e saporiti. Consigliatissimo il Barbera Dolce come vino da dessert. |
| Da dove viene | Barbera Colli Bolognesi: dalla zona collinare della provincia di Bologna; Barbera Colli Piacentini: dalla zona collinare e montana di Parma e Piacenza |
| Uve | Barbera 85%; altre uve a bacca rossa non oltre il 15% |
| Gradazione alcolica | 11,5°-12,5° |
| Colore | Rosso rubino, talvolta con venature purpuree |
| Profumo | Vinosi e freschi, con sentore di prugna matura al palato |
| Il racconto del sapore | Sontuoso, denso e ricco, soprattutto nelle versioni barriccate. Raffinato con caldi frutti speziati che si aprono al naso ed al palato. |
| Età ottimale | Nella versione classica va bevuto sino al terzo anno. Oltre i 3 anni assume la denominazione Riserva (Monte San Pietro), da gustare in questo caso fino al sesto anno di invecchiamento. |
| Bicchiere | Bicchiere a tulipano per vini rossi; piccolo calice per il Dolce da dessert. |
| Temperatura di servizio | 16°-20° a seconda della tipologia di vino scelta. |
| Accostamenti | Le versioni più leggere sono indicate per piatti di pasta e risotti. Le versioni più strutturate e invecchiate (ad esempio i barriccati) sono adatte per carni rosse e per formaggi maturi. La versione frizzante dei Colli Bolognesi viene inoltre suggerita dai produttori in abbinamento a bolliti di maiale, umidi e cacciagione leggera. |
| Quali DOC | Colli Bolognesi Barbera, Colli Piacentini Barbera, Colli di Parma Rosso |